\paperw4290 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 Il polmone verde della cittα Φ il Parco di Chapultepec, la ôcollina delle cavalletteö dove giunse nel XIII secolo il popolo dei Mexica
dopo un lungo perigrinare tra gli altipiani e le vallate.\par
Da qui vennero cacciati verso lÆisola sul Lago di Texcoco, ma in seguito ripresero possesso del bosco di Chapultepec, giα allora considerato luogo di riposo e di svago per i sovrani, nonchΘ
preziosa fonte delle acque potabili che alimentavano il ôTeocalliö di Tenochtitlßn. Il parco comprende la residenza ottocentesca dellÆarciduca Massimiliano, vari musei (tra cui lo splendido \b \cf4 \ATXht1311 Museo Nazionale di Antropologia\b0 \cf0 \ATXht0 ), uno zoo, il giardino botanico e numerose aree ricreative.\par
Tra i parchi cittadini il pi∙ visitato Φ il centrale Parco dellÆAlameda, creato nel 1592 dal VicerΦ Luis de Velasco al posto di un mercato azteco per poter celebrare i pubblici ôautodafΘö
dellÆInquisizione. I roghi che videro bruciare gli ôereticiö appartengono fortunatamente al passato ed oggi il parco si Φ riempito di nuovo di bancarelle, bambini e innamorati e di qualche oratore che incita a credere in Dio, a comperare una pozione mir
acolosa o a manifestare contro le ingiustizie del mondo.